Storytelling
Comunicare raccontando
A Milano un training di due giornate il 20 e 21 maggio 2017
Lo storytelling parla al cuore delle persone ed è oggi lo strumento chiave per gestire la motivazione, la formazione e il cambiamento di singoli, gruppi e organizzazioni. Un week end per impararne le regole e agirle in modo esperienziale.
La cultura di ogni organizzazione o sistema di persone – scuola e famiglia incluse – si compone di diversi elementi quali riti, miti, storie, simboli e luoghi, ed è l’identità a rifletterli all’interno e all’esterno di essi. Proprio come accade per le identità individuali, l’identità di un gruppo o di un’impresa viene definita e costantemente ridefinita dai suoi attori nel corso delle interazioni con il contesto attraverso i loro codici, linguaggi, valori e simboli.
Da sempre le persone hanno compreso e condiviso il mondo esterno e interno al loro gruppo non facendo verbali o report, ma narrando. Dunque la narrazione, meglio della comunicazione in senso stretto, è in grado di rispondere all’esigenza di conoscere, conoscersi e ri-conoscersi all’interno dei sistemi di appartenenza.

Dunque è quanto mai utile l’utilizzo – tattico e strategico – delle storie nei contesti organizzativi, educativi, sportivi, arrivando a proporre lo storytelling come strumento chiave per gestire la motivazione, la formazione e il cambiamento.
Grazie alle sue peculiarità, quali l’immediatezza, la semplicità, l’originalità, la capacità persuasiva e di intrattenimento, lo storytelling è in grado di ottenere risvolti psicologici positivi sulle persone. In particolare, le caratteristiche, la struttura e il modus operandi delle storie agiscono positivamente sul funzionamento della memoria e sulle modalità di apprendimento conscio e inconscio.
Una storia è facilmente ricordabile perché è una metafora, al tempo stesso un processo cognitivo ed emozionale, e perché attiva entrambi gli emisferi del cervello e li fa lavorare in sintonia, unendo agli aspetti razionali quelli emotivi e suscitando interesse nelle persone. Tutto questo in modo costruttivo, lavorando insieme per contribuire a creare e a diffondere nuove conoscenze, per raggiungere obiettivi comuni, per portare alla luce e risolvere conflitti latenti.
Come si può vedere la narrazione differisce notevolmente dal ragionamento logico-analitico, e proprio in questo sta la sua forza: caldo, empatico, attrattivo e coinvolgente, lo storytelling parla al cuore delle persone e ne colpisce la sfera emotiva perché adotta il loro stesso linguaggio e le rende partecipi del processo di creazione del significato.
Contenuti del corso
- Il linguaggio del narratore
- Apprendere lo Story Telling: metafore e personaggi, senso e narrazione
- La metafora del Viaggio dell’Eroe
- Copioni per la presentazione efficace
- In azione: agire una performance
A cosa serve
- Integrare le abilità di public speaking imparando a costruire narrazioni coinvolgenti che lasciano il segno
- Comunicare efficacamente in qualunque contesto individuale o collettivo, aziendale, organizzativo, formativo, privato
- Progettare narrazioni da utilizzare nel marketing e nella comunicazione commerciale
- Aumentae il proprio carisma
Informazioni pratiche
Date e orari
Sabato 20 e domenica 21 maggio 2017
Orari: il sabato dalle 10.00 alle 18.00, la domenica dalle 9.30 alle 17.30
Sede del corso
Milano
Sede Modelli di Comunicazione, via Garofalo 4
(MM2 Piola)
Costi
– un incontro di follow up di coaching individuale (data da concordare)
Plus
Follow up: incluso un incontro di coaching individuale da concordare dopo la fine del corso
I Trainer
Camillo Sperzagni
Trainer PNL Sistemica e Counselor Formatore CNCP, mBIT Certified Coach e Lego Serious Play Facilitator, curatore didattico dei percorsi della scuola di PNL Sistemica Modelli di Comunicazione
Valentina Ferrari
Attrice e regista, oltre che Counselor e Trainer PNL Sistemico, da anni utilizza le tecniche teatrali per lavorare efficacemente sulle competenze manageriali, creando progetti ad hoc per le aziende.