Simpatici non si nasce, si impara ad essere. Con l’intelligenza emotiva.
Da una ricerca emergono le competenze che favoriscono la simpatia: hanno tutte a che vedere con l’Intelligenza Emotiva

Nel suo articolo 13 Habits of Exceptionnally Likeable People,Travis Bradberry cita uno studio condotto presso la UCLA (Università di California, Los Angeles); i soggetti hanno valutato oltre 500 aggettivi in base a quanto li trovano importanti ai fini della simpatia.
Gli aggettivi top-rated non avevano nulla a che fare con l’essere socievoli, intelligenti o attraenti (caratteristiche prevalentemente innate). Invece, i primi aggettivi erano sincerità, trasparenza e capacità di comprensione verso un’altra persona. Questi aggettivi, e altri come loro, descrivono le persone che sono abili nel lato sociale dell’intelligenza emotiva.

TalentSmart, la società di Travis Bradberry, ha condotto un’indagine su più di un milione di persone dimostrando che le persone che possiedono tali competenze non solo sono altamente simpatiche, ma che superano quelli che non le hanno con un ampio margine. E’ stato fatto un approfondimento per scoprire i comportamenti chiave che rendono così simpatiche le persone emotivamente intelligenti. Ecco i 13 migliori:
- Fanno subito una buona impressione
- Salutano le persone per nome
- Sorridono
- Sanno aprirsi
- Usano il contatto fisico
- Bilanciano impegno e divertimento.
- Fanno domande
- Mettono via i loro telefonini
- Sono genuine
- Non sparano giudizi
- Non cercano attenzione
- Sono affidabili
- Comunicano con il corpo